Nel Cloud la prossimità è un valore?

Nel Cloud la prossimità è un valore?

Cloud. Il valore della prossimità a cui non si pensa.

Il ruolo fondamentale della prossimità nel Cloud Computing

Negli ultimi anni, l’adozione del cloud computing ha rivoluzionato il modo in cui le aziende gestiscono le proprie risorse informatiche. Il cloud offre innumerevoli vantaggi, tra cui la scalabilità, l’accessibilità e l’efficienza operativa. Ma c’è un aspetto che spesso viene trascurato: la prossimità.

La sfida della distanza

Tradizionalmente, le aziende gestivano i propri server e data center in loco, con costi elevati per l’acquisto e la manutenzione dell’hardware, nonché per l’energia e il raffreddamento. Con l’avvento del cloud computing, queste attività sono state spostate in ambienti virtualizzati e remoti. Mentre questa migrazione ha portato numerosi benefici, come la riduzione dei costi e l’accesso flessibile alle risorse, ha anche introdotto una sfida: la distanza fisica.

La prossimità come valore

Nel contesto del cloud, la prossimità si riferisce alla vicinanza geografica tra i servizi cloud e gli utilizzatori. Questo aspetto può avere un impatto significativo sulle prestazioni, sulla latenza e sulla sicurezza delle applicazioni aziendali. Quando i dati e le risorse si trovano fisicamente lontani dagli utenti, come ad esempio quando si scelgono cloud computing providers oltreoceano, possono verificarsi ritardi nella trasmissione delle informazioni, compromettendo l’esperienza utente e l’efficienza operativa. Per alcune aziende, la prossimità è fondamentale. Ad esempio, le organizzazioni che gestiscono applicazioni ad alta intensità di dati, come quelle nel settore finanziario, retail, servizi o gaming, richiedono bassa latenza e alta velocità di trasmissione. In questi casi, avvicinare le risorse cloud ai loro utenti può migliorare notevolmente le prestazioni e l’esperienza complessiva.

Strategie per gestire la prossimità

L’utilizzo di un cloud service localizzato in un data center collocato geograficamente nella zona di provenienza dei dati è una scelta strategica fondamentale. Questo consente alle aziende di posizionare le loro risorse e servizi vicino ai clienti e minimizzare la latenza. Inoltre, più il data center è connesso ai centri di interscambio dati sul territorio nazionale, più c’è la garanzia che i dati vengano trasmessi in tempo reale. I due NEHOS DATA CENTER sono localizzati a Padova, vicino al VSIX, uno dei centri di interscambio dati più importanti d’Italia. In questo modo non c’è nessuna latenza per le trasmissioni su tutto il territorio nazionale. Scopri i nostri data center www.nehos.it/data-center

Considerare la privacy

Oltre ai vantaggi tecnici, il cloud computing affronta anche le sfide legate alla privacy protection. In conformità con le normative europee sulla protezione dei dati, come il GDPR, è necessario assicurare che i dati siano conservati e elaborati all’interno dello spazio comunitario. In questo contesto, scegliere di stoccare le informazioni dei propri clienti in un server locale, non situato negli stati uniti ad esempio, dove la gestione della privacy è completamente diversa, è una scelta strategica che mette al sicuro in merito al rispetto delle normative italiane.

La prossimità culturale

Parlare la stessa lingua non è solo una questione di comprensione del linguaggio ma significa avere un comune modo di sentire. Scegliere un fornitore di cloud locale, invece che un provider estero con cui magari si parla solamente via web, dà maggiori garanzie di personalizzazione dei servizi e